Artista/creatore Non noto
Data produzione/creazione
1920-25
Ingresso nella collezione museale
2000
Luogo di origine
Vetreria Chênée, Belgio
Ubicazione attuale
Museo della Vallonia — Provincia di Liegi, Belgio
Materiale
Vetro soffiato multicolore e vetro filato trasparente
Dimensioni
15 × 6 × 20 cm.
Numero di inventario 5052740
Parole chiave Arte Lavoro Rifiuti
Diritto d'autore Provincia di Liegi – Museo della vita vallone
Stato In deposito
Crediti fotografie Provincia di Liegi – Museo della vita vallone
I rifiuti fanno parte di qualsiasi processo industriale. Ma un occhio esperto sa cogliere un potenziale anche negli scarti di fabbrica.
kk) Di cosa parla questo oggetto? A quali persone si riferisce?
Cavallo in vetro soffiato, con elementi decorativi filati e lavorati con le pinze. Il pezzo è stato realizzato da un vetraio durante il suo tempo libero.
A quali luoghi è correlato questo oggetto? Qual è la sua dimensione europea/transnazionale?
Questo cavallo di vetro è un prodotto dell'industria del vetro soffiato di Liegi, la cui eccellenza è riconosciuta a livello internazionale.
Perché e come questo oggetto è arrivato nella collezione del museo?
Non noto.
Qual è il rapporto tra questo oggetto e i rifiuti?
Durante le pause tra gli ordini di produzione, i vetrai si esercitavano con gli scarti della pasta di vetro. Invece di gettarli via, utilizzavano la loro immaginazione per creare oggetti di vetro "bousillé", come questo cavallo.