Gonna. Bellezza ritrovata

Abito nazionale estone realizzato per un gruppo di danza folcloristica degli anni '80, quando i club di danza universitari partecipavano a diversi eventi, festival e celebrazioni di canto e di danza nell'era sovietica.

Il Museo nazionale estone ospita innumerevoli oggetti etnografici estoni unici legati alla vita quotidiana in Estonia. Oggi i gruppi di danza folcloristica possono acquistare tali articoli a caro prezzo da artigiani tradizionali specializzati, anche se alcuni oggetti originali vengono talvolta rinvenuti dai costruttori tra i rifiuti. In seno al museo è stato istituito un centro di consulenza sulla cultura folcloristica, dove gli esperti del museo forniscono consulenza e gli artigiani aiutano a valutare, rammendare e riutilizzare vecchi abiti di valore; il museo è presente al più grande festival europeo della canzone e della danza a Tallinn con lo stand "Primo soccorso per i costumi nazionali"; presso lo stand è inoltre possibile chiedere consigli e consulenza sui costumi nazionali ed eseguire rapide riparazioni sul posto prima di tornare sul palco, preservando nel contempo la tradizione del patrimonio folcloristico autentico in Europa. La tradizione del festival di canto e danza, che risale a 150 anni fa, e che l'Estonia condivide con gli altri paesi baltici è iscritta nella lista del patrimonio culturale immateriale dell'UNESCO.

Alcuni dipendenti del museo passavano per caso presso un edificio che sorge nei pressi del museo; l'edificio aveva ospitato un famoso club studentesco ed era sottoposto a una profonda ristrutturazione dopo essere diventato di proprietà privata.

A volte succede che oggetti di valore finiscano per sbaglio nella spazzatura. Alcuni bei costumi nazionali e uniformi da fanfara sono così andati perduti nel turbinio delle ristrutturazioni intraprese per conformarsi alle norme europee nel 2002. Il personale del Museo nazionale estone, che passava di là per caso, ha notato alcuni magnifici oggetti colorati nella spazzatura. Il curatore capo del museo, insieme ad alcuni etnologi, ha recuperato le preziose gonne e ha visto alcune gonne stilizzate, cappelli da uomo e altri articoli prodotti da Kombinaat ARS. Gli indumenti recuperati dalla spazzatura sono stati ripuliti dai conservatori e si trovano ora nella collezione ausiliaria del museo, affinché le persone interessate possano provarli, utilizzarli in occasione di eventi e indossarli durante spettacoli di canto e danza.